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Cimitero di Gettysburg (http://www.gettysburgdaily.com)

Ci sono luoghi che, per loro stessa natura, sono notoriamente infestati. I più celebri sono sicuramente i cimiteri. Avevo già parlato di quello più infestato al mondo, quando raccontai la storia di Bachelor’s Grove, oggi invece voglio parlare di un altro cimitero, che ha qualcosa di davvero incredibile.

Provate a immaginare oltre un migliaio di morti; decessi avvenuti quasi all’improvviso, non in maniera pacifica come potrebbe avvenire ad esempio nel caso di un incidente aereo o ferroviario o qualcosa di simile, ma in maniera cruenta, come nel caso di una battaglia. Pensate a centinaia, migliaia di vite umane strappate al loro destino, e pensate a quelle stesse vite umane qualche istante prima della loro morte: pensate ai loro sentimenti, alle sensazioni che potevano provare in quei momenti. Sentimenti di rabbia, di rancore, di paura, di rammarico, di nostalgia…e anche di odio, perchè chi combatte lo fa non per la pace ma per l’odio nei confronti del nemico.
Sentimenti forti, duri…
Provate a pensare adesso alle più gravi battaglie che si sono combattute, alle migliaia di vite umane che la guerra si è portata via…
Ho già accennato nel corso di un precedente post a Corregidor, e anche a Okinawa, come a due isole che in quanto a genocidi hanno molto da raccontare.
Però oggi non di un’isola voglio parlarvi, ma di un luogo ben preciso, che si trova negli Stati Uniti, Pennsylvania, e che è stato individuato come il campo di battaglia più infestato al mondo.
Questa è la storia di Gettysburg.

Il campo di battaglia di Gettysburg

Dall’utilissima wikipedia possiamo ricavare le notizie storiche che desideriamo su questa battaglia, combattuta dal 1 al 3 luglio 1863 ed è considerata una delle battaglie più importanti della guerra di secessione americana. Un video su Youtube spiega in maniera davvero precisa e meticolosa tutte le fasi della battaglia, che riassumo brevemente qui di seguito.

La battaglia ebbe inizio il 1º luglio con una serie di scontri tra i reparti unionisti e quelli confederati. I combattimenti del primo giorno terminarono con il parziale successo dei sudisti che costrinsero a ripiegare il nemico, ma senza riuscire a occupare le posizioni tatticamente dominanti sul campo di battaglia.
Già nel secondo giorno il campo di battaglia, dopo l’afflusso del grosso delle due armate, contava più di 150.000 soldati su entrambi i fronti, oltre alle relative cavallerie che tuttavia si scontrarono ad alcuni chilometri dal campo di battaglia vero e proprio.
Gli Unionisti, nonostante errori tattici iniziali, mantennero la posizione grazie alle correzioni apportate del generale in capo George G. Meade.
Il 3 luglio il generale Lee dovette scegliere, dopo il fallimento sostanziale dei suoi attacchi del 2 luglio sui due fianchi delle linee federali, tra un pericoloso attacco frontale al centro delle linee nemiche o la ritirata. Essendo in inferiorità numerica e senza speranza di rinforzi, mantenere la posizione senza prendere l’iniziativa avrebbe esposto le sue truppe al rischio di essere accerchiate e schiacciate dalle preponderanti forze nemiche che potevano accorrere da tutto il Nord. Ordinò quindi alla divisione fresca del generale George E. Pickett (composta tutta da esperti reggimenti virginiani), rafforzata da altri reparti già peraltro esausti dai combattimenti dei due giorni precedenti, di attaccare, dopo un violento fuoco di artiglieria, il centro dello schieramento nordista, sul leggero declivio del Cemetery Ridge.
L’azione dell’artiglieria, limitata dalla distanza e dalla carenza di mezzi, non fu sufficiente a indebolire in modo decisivo le solide linee dell’Unione, e nonostante gli sforzi della fanteria confederata lanciata all’attacco, l’azione fallì. Pickett, tra morti, dispersi, feriti e prigionieri, subì perdite superiori al 70%.

Diverse brigate furono quasi completamente distrutte e il generale Lee fu costretto a ripiegare a sud del Potomac. Tra i nordisti si misero in mostra due generali di cavalleria George A. Custer e George Crook che diventeranno famosi nelle guerre indiane.

Strana presenza vicino a un monumento di guerra

In termini di vite umane, la battaglia di Gettysburg fu senza dubbio una delle più sanguinose battaglie della guerra civile, nel corso della quale quasi 8mila uomini persero la vita e ben 26mila furono i feriti. A questi vanno sommati gli oltre 11mila uomi catturati o scomparsi, dei quali non si seppe più nulla al termine della battaglia. In tutto quindi quasi 19mila vite umane di cui non si sa più nulla.
Un numero davvero incredibile…e appare dunque quasi ovvio come a Gettysburg, ancora oggi, sia possibile assistere a fenomeni paranormali davvero particolari.
Ci sono stati numerosi avvistamenti di soldati fantasma, si sono uditi gli stessi tipici rumori della battaglia, sono stati registrati EVP e anche girati video. Urla e gemiti, suoni di fucili, pistole e spari di cannone…sono tutti gli echi della battaglia orribile che qui si è combattuta e che sono ascoltati da chi si avventura per queste terre. Moltissimi fantasmi si dice che infestino non solo il campo di battaglia, ma anche i palazzi d’epoca che circondano il campo di battaglia, tra cui la Farnsworth House Inn e il Gettysburg College. Questo video (in inglese) racconta perfettamente l’intera storia.

Uno dei più interessanti video di fantasmi mai registrato a Gettysburg è stato girato a nel cosiddetto “Campo triangolare” da Tom Underwood nel 2001, disponibile a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=U3q_ZyoEpUs  e riprenderebbe proprio alcuni fantasmi che si aggirano dietro gli alberi.

Realtà? Fantasia? beh è difficile dirlo, in questo caso, perchè a differenza della altre storie di primati che ho raccontato, come Casa Matusita e il Ponte di Overtoun, qui un fondamento storico è ben presente, e chiunque conosca un po’ di ambito paranormale sa che, dove si sono verificati grandi spargimenti di sangue e nei posti segnati da grande sofferenza, come nel caso di un campo di battaglia, le energie di coloro che vi perirono continuano a orbitare in quei luoghi…
Quel che è strano, comunque, è che nessun team di ricerca di fenomeni paranormali si è mai occupato, almeno finora, di indagare su Gettysburg e sui suoi fantasmi…forse il rispetto per tante vite umane sacrificate in nome di una pace vestita da guerra ha prevalso, per una volta, sulla scienza (o sulla pseudoscienza).

E chi scrive auspica che resti così per un po’…luoghi su cui indagare ce ne sono molti...i soldati morti per la Patria, qualunque essa sia, è bene che siano lasciati riposare in pace!

 

Guarda anche questo video dei Ghost Adventures: https://www.youtube.com/watch?v=X5fnDp1c8wc

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FONTI: wikipedia, gettysburgdaily.com ,
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7 pensiero su “Gettysburg e i suoi fantasmi”
  1. Buona sera donata da qualche giorno leggo il tuo blog.bello e curioso complimenti.della battaglia di gettysburg ho visto parecchi video su youtube.e altre fonti riportano addirittura la morte attorno ai 50.000 soldati.

    1. Ferruccio ma vatti a nascondere la fonte l’ho ben segnalata sia all’inizio del post che alla fine che diavolo vuoi da me? Dacci 1 taglio o ti becchi una denuncia sia x qst che x l’altro commento al post…e x tua informazione il tuo blog è un secolo che non lo seguo dunque nn rompere.

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