Wellington Point

Fernbourne

Whepstead Manor e i suoi fantasmi
Ci interessano, piuttosto, le vicende di Whepstead Manor. Burnett aveva lasciato la sua casa nel 1891, quindi la casa era stata venduta e trasformata in un ospedale: Bayview. Bayview rimase ospedale fino al 1960, quando divenne casa di riposo per anziani, e gestito come tale fino al 1973. Da questo punto in avanti è un po’ più difficile risalire alle vicende storiche del maniero, che fin dagli anni ’70 è passato di proprietario in proprietario fino a diventare un ristorante…. ed è proprio nella sua vocazione di ristorante che iniziarono i fenomeni paranormali.Qui di fianco vedete il ristorante così come è adesso. I proprietari, il personale e gli ospiti che si trovano a passare del tempo in quella che fu la vecchia casa padronale di Burnett riferiscono, all’unanimità, di strani a misteriosi avvistamenti che sembrano aver luogo tra quelle mura: sono stati avvistati due bambini, di cui uno zoppicante, poi una giovane donna e un terzo individuo più ostile.
Per i due bambini si è pensato possa trattarsi di due dei figli di Gilbert Burnett: l’uomo ebbe quattro figli (due maschi e due femmine), ma la figlia minore scomparve misteriosamente senza lasciar traccia, mentre uno dei due maschi, malato di poliomelite e per questo zoppo, morì a causa della malattia.
Molte volte le persone che si trovano a Whepstead Manor riferiscono di vedere questo bambino fermo al piano superiore della casa, mentre osserva l’andirivieni degli ospiti dalla cima delle scale.
Un altro dei fantasmi si dice che sia quello della moglie di Gilberts, che apparirebbe soprattutto nella zona delle cucine, e annuncerebbe la sua presenza con un forte profumo di lavanda, lo stesso che amava indossare in vita.
C’è poi, come abbiamo detto, il fantasma inquietante di un uomo che appare in soffitta… le persone che lo hanno visto l’hanno descritte come un individuo molto alto, magrissimo, e con un cappello in testa, che appare e scompare misteriosamente, spaventando gli incauti ospiti che se lo trovano di fronte… lo stesso uomo, poi, si divertirebbe ad apparire negli specchi di casa e nelle finestre.
C’è poi il capitolo poltergeist, che riporta accensione di candele da parte di entità invisibili, macchie che appaiono e scompaiono sul tappeto (un po’ come la celeberrima macchia di sangue del Fantasma di Canterville), mani invisibili che tirano i capelli e oggetti che vengono scagliati nel nulla. Insomma, il classico cliché di una casa infestata…
Bentornata!