Oggi, continuando a parlare dei segnai della morte, cioè di quei fenomeni che la mentalità popolare identificherebbe come premonizioni di morte, voglio parlare di un altro fenomeno uditivo, abbastanza simile a quello della Bala che avevo affrontato all’inizio di questo “viaggio”. Oggi parliamo di un fenomeno che mi ha colpito davvero molto, e al quale ho ripensato di recente quando, navigando su youtube, mi sono imbattuta in una serie di video su strani e particolari suoni che si dice provengano direttamente dall’oltretomba.

Ammetto che dopo aver guardato i video un po’ di timore m’è venuto, perchè per quanto internet sia strapiena di ipotesi riguardo questi suoni, nessuna sembra convincermi appieno. Sono le onde sonore prodotte dai satelliti? Sono i campi elettromagnetici che circondano la Terra? Sono le onde energetiche del Sole? Magari è l’enorme energia sprigionata dai terremoti che si riversa nello Spazio? O sono gli alieni che ci stanno inviando dei messaggi? Oppure i Maya avevano ragione e il Mondo sta davvero per finire e questi suoni ne sono un esempio?

Sono dei fenomeni davvero curiosi, e alquanto paurosi, ma ascoltando questi suoni mi è venuto in mente che esiste un segnal riferito a strani suoni che sembrano provenire dal cielo…il segnal in questione si chiama Campanela. La Campanella.

Non avrei mai pensato che le campanelle, con quel loro suono così argentino, potessero portar la morte…ma qui non si tratta di campane qualsiasi, ma sono delle campanelle fatte a sonaglio, tipo quelle che si vedono nella foto qui a fianco.
Il suono è descritto proprio come un suono argentino, tintinnante, dolce e lieve, e si dice provenga appunto dal cielo, per cui il segnal è chiamato anche Musica delle sfere, Tintinno delle stelle, Angioletti, Vidola e Animette.
Una particolarità però è costante in questo suono: udendolo, esso preannuncia la morte di bambini. Per questo motivo è chiamato “Animette”, proprio perchè sembrano essere le anime dei bambini in paradiso che chiamano a sé altri bambini.
Le testimonianze sono concordi, tutte, nell’affermare che il suono è dolcissimo, ma non per questo meno pauroso.

Un uomo stava tranquillo in casa cenando, e d’un tratto udì un suono come di campanelli provenire dalla strada. Pensò che si trattasse di una mandria che tornava dai pascoli, diretta in paese, e non ci badò, ma quel suono era davvero insistente, e per di più non era accompagnato né dal muggito delle bestie nè dallo scalpiccio degli zoccoli sulla strada. Così l’uomo uscì in strada per controllare cosa stesse accandendo, ma non vide nulla di strano, anche se quel suono continuava. Erano proprio campanelli, piccoli campanelli che si agitavano nel vento, in cielo, ma il suono che emanavano non era poi così allegro come aveva ipotizzato inizialmente. Avevano un che di cupo, di sinistro, di pauroso, e si sentì raggelare il sangue…Tornato in casa, ne parlò con la moglie, e questa, che non aveva udito alcunchè di strano, gli disse che quel che aveva udito altro non erano che i Campaneli, cioè il segnal che preannuncia la morte di un bambino nelle vicinanze. Dopo due giorni, infatti, ebbe la terribile notizia della morte della nipotina prediletta.

Una seconda testimonianza.

Una ragazzina di circa 12 anni era gravemente malata e costretta a letto. I genitori la vegliavano continuamente ma si resero ben presto conto che la gravità della sua malattia non lasciava spazio a speranze di guarigione. La sorellina della ragazzina, di appena 4 anni, mentre stava giocando in giardino, improvvisamente corse in casa, richiamando l’attenzione della madre sul fatto che aveva udito uno strano suono, come di campane, che sembrava provenire dal cielo. La mamma della bambina capì allora che la figlia aveva appena udito la Campanela che annunciava la morte di un bambino. In quel momento, al piano di sopra, la sorella maggiore moriva.

Ho tuttavia raccolto un’ulteriore testimonianza.

Una ragazzina aveva il nonno gravemente malato. Un giorno, mentre la ragazzina e la mamma erano sole in casa, la ragazzina che stava scrivendo alzò la testa e disse alla mamma: “Mama, el nono voe ‘ndare in paradiso” (trad. Mamma, il nonno vuole andare in cielo). La ragazzina aggiunse anche di aver udito le campanelle suonare. Di lì a poco, la madre udì un rumore come di noccioline che rotolavano sul pavimento della stanza al piano superiore nella quale stava il nonno. Era, forse, un rumore simile a quello della bala di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, anche se era più simile a una sassaiola che non a una pallina che rotola…La ragazzina dopo qualche istante annunciò alla madre che il nonno era volato in cielo. La mamma corse subito a controllare nella stanza del malato: il nonno era veramente morto.

Quest’ultima testimonianza è particolarmente interessante perchè unisce in sè ben tre segnai: la Bala, di cui abbiamo parlato in un precedente post; la Campanella e la Sassaiola.
Questo è un altro segnal che, nelle credenze popolari, preannuncia la morte di qualcuno. Si manifesta proprio come un rumore di sassi o di qualcosa di piccolo che rotola, producendo un suono simile a, appunto, una sassaiola.

La prossima volta parleremo di un altro segnal uditivo, che ha un suono lento, cadenzato, ritmato, continuo…una goccia d’acqua che scava la roccia. Parleremo della Goccia.

Print Friendly, PDF & Email
15 pensiero su “I "segnai" della Morte: la Campanela”
    1. Sì, per alcuni sono solo dei fake, perchè dicono che sono il rumore di una sega circolare modificata, ma per me sono decisamnete inquientanti!!!

  1. Brrrr… m’è venuto freddo a leggere…
    E pensare che avevo in mente di comprarmi uno di quei campanellini che dalle mie parti si dice servano per chiamare gli Angeli!
    Ci sto proprio ripensando…

    1. …che non arriverà…ti ho nel frattempo inviato una mail, assicurati di esser seduto comodamente prima di leggerla….io dico solo una cosa, a conclusione della questione: NON HO PAROLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

  2. Da brivido questo della Camapanella.
    Invece il suono del video postato mi fa pensare ad una serie che amo da morire “Lost”, dove di cose strane ne accadevano a bizeffe…e pensare che sia nella realtà mette davvero paura.
    Buona domenica gemellina 😀

    1. Mi attacco altrimenti non riesco a postare. Blog interessantissimo, adoro ascoltare o leggere questi argomenti… Devo staccare le campanelle a sonagli ai miei cani per riuscire a capire la provenienza del suono.. O forse è meglio che le lasci, ripensandoci , non sono foriere di buone nuove!

    2. Sn contenta ti sia piaciuto, è in effetti un post che ho scritto con tanta cura, mi ha appassionato moltissimo, così come il video, davvero molto molto curioso!

    3. Ciao Nella, benvenuta! sono solo dicerie, ma come sempre più spesso accade, nelle dicerie si nasconde un fondo di verità…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: A questo blog non piace il copia-incolla!