Schermata 2014-06-03 alle 11.13.10Nel paese di Pozza di Fassa sorge, a poca distanza dalla chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, un singolare edificio. La costruzione, a pianta quadrangolare, con feritorie e tetto a quattro falde spioventi, è uno dei più antichi di tutta la valle, anche se non il più antico, ma il suo fascino attira gli sguardi di chi osserva le montagne retrostanti e non può fare a meno di notare questa particolarissima costruzione che domina tutto il paesaggio.

E la sua funzione, nel momento in cui venne costruita nel XV secolo, era proprio quella di dominare ogni elemento della valle che si trovasse sotto la sua giurisdizione. Si tratta infatti di una torre di guardia, che era simbolo dell’autorità giudiziaria nella valle stessa, dipendente dal principe-vescovo di Bressanone. Attualmente la Torn, come viene chiamata da queste parti, rappresenta l’unico esempio di fortificazione presente in valle.

Schermata 2014-06-03 alle 11.13.17Oggi è stata trasformata in abitazione privata, come si può vedere dalla foto a fianco, che ritrae la facciata sud-est dell’edificio, arricchita da una loggia di legno con tetto, e dove si vede bene la casetta per bambini addossata alla parete.

Quest’edificio, che nel tempo subì crolli e successive ricostruzioni, aveva però una gemella, situata nel paese di Vigo di Fassa.
Era stato il signore di Vigo a volerla costruire, per una questione di campanilismo e, forse, di invidia nei confronti del principe-vescovo di Bressanone che aveva la giurisdizione di tutta la Val di Fassa ma che aveva lasciato il controllo dei paesi a suoi fedeli “vassalli”.

Così il signore di Vigo aveva costruito una torre identica, dotandola anche di prigione (anche nella torre di Pozza esistevano le prigioni, ma oggi tutto è stato rimosso), e dall’alto della torre controllava il suo territorio, in accesa rivalità con il signore di Pozza.
Tuttavia nel corso degli anni la torre di Vigo subì numerosi crolli e incendi di varia natura, e sebbene venisse prontamente ricostruita, il colpo di grazia le venne nel 1915, quando fu interessata da un vasto incendio che ne minò completamente la struttura, portando al successivo abbattimento, cosa che avvenne nel 1935.

Qual è dunque il segreto della torre?

Non parliamo in questo caso della torre di Pozza, che è tuttora abitata e sulla quale non si riferiscono notizie di apparizioni o strani fenomeni. Parliamo invece della scomparsa torre di Vigo.
Non parliamo di rumori, passi, o qualsiasi altra tipica manifestazione di poltergeist. Non parliamo di fantasmi o demoni.
Parliamo di una donna misteriosamente scomparsa.

Schermata 2014-06-03 alle 11.13.25I fatti si riferiscono alla cerimonia di purificazione, a cui tutte le puerpere, cioè le donne che hanno appena partorito, devono sottoporsi, qualche settimana dopo il parto. La tradizione dice che ogni donna che abbia partorito debba recarsi alla chiesa principale, ma non possa farlo da sola bensì accompagnata, perchè prima del sacro rito sono spiritualmente indebolite e indifese, ed esposte ad aggressioni da parte di entità malefiche.

Accadde dunque che una donna di Vigo, due settimane dopo il parto, si stesse recando in chiesa per l’usuale funzione, accompagnata da un’amica. Strada facendo, giunte nei pressi della Torre di Vigo, l’amica di accorse di aver dimenticato a casa la candela a forma di spirale che si deve tenere in mano, accesa, sulla porta della chiesa mentre il sacerdote recita le preghiere previste dal rituale. Così la donna tornò indietro a recuperare la candeletta, lasciando sola e indifesa la giovane mamma.

Ritrovate la candeletta, la donna si mise a correre per raggiungere l’amica, ma giunta nei pressi della torre, ecco l’amara sorpresa. La puerpera era infatti scomparsa, perchè senza la benedizione della chiesa era impreparata a resistere agli assalti delle entità malefiche.
Subito di iniziarono le ricerche, ma della donna nessuna traccia.

Ci fu chi incolpò i demoni, ma ci fu anche chi vide nel signore di Vigo, uomo astuto, prepotente e malvagio, il colpevole della sparizione della donna. Si esaminarono le prigioni, per vedere se la puerpera fosse stata lì rinchiusa, ma non si trovò nulla.
Solo una donna, che era considerata una sensitiva, ebbe un malore passando davanti a un muro che presentava uno strano e sospetto rigonfiamento, come se celasse un passaggio segreto o qualcosa di simile. Nulla di anomalo fu però trovato nell Torre.

Si giunse alla conclusione che la donna fosse veramente scomparsa ad opera degli spiriti maligni, ma non è un caso che poco tempo dopo questo avvenimento, la Torre di Vigo subì il suo primo incendio.

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6 pensiero su “Il segreto della Torre”
  1. @Angie: sì, credo anche io, difatti in qst caso non si trattava proprio di fantasmi, ma la verità è difficile da scoprire in qst caso! Grazie, anche tu cmq sei bravissima! ^__^

  2. Bell’articolo, però credo che qui i fantasmi non siano gli artefici della sparizione di quella povera mamma, qualcuno in carne ed ossa, ma dal cuore malvagio, ha operato il misfatto.
    Purtroppo ci sono anche oggi molti cuori malvagi e lo notiamo da tante scomparse….che non credo siano opera di spiriti crudeli.

    Sei bravissima..
    Ciao Angie

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