Il tunnel di Charlie
Il tunnel di Charlie
Il tunnel di Charlie

Questo che vedete di fianco è un semplicissimo tunnel, situato in Pennsylvania, in South Park Township. Tuttavia in questo tunnel è possibile imbattersi in Charlie, l’uomo senza volto. La storia è più una leggenda che altro, ma come spesso accade ha un fondamento di verità: gli abitanti di South Park Township infatti ritengono che un uomo senza volto sia abituato a camminare attraverso questo tunnel nel bel mezzo della notte, spaventando tutti coloro che inavvertitamente si trovano a transitare di qua… Ma per quanto folle possa sembrare, si tratta di una storia vera.

Charlie-no-face, l’uomo senza volto

Un uomo chiamato Raymond “Ray” Robinson visse effettivamente a circa 50 miglia dal tunnel. Nel 1919, quando aveva appena 8 anni, si arrampicò su un palo della luce per prendere un nido d’uccelli che si trovava lassù, ma inavvertitamente toccò il filo dell’alta tensione, rimanendo folgorato da una scarica di 22.000 volt, che fortunamentamente non lo uccise, ma gli bruciò completamente il viso, sfigurandolo.

Ray perse entrambi gli occhi e il naso, oltre che un orecchio e il braccio sinistro, e la sua pelle assunse in seguito un colorito verdastro, al punto che venne chiamato, appunto, Charlie senza volto o l’uomo verde.

Raymond-Robinson-1Col passare del tempo, Ray ha iniziato a vagare da solo durante la notte, dato che il suo volto deturpato gli impediva di uscire durante il giorno senza suscitare lo sgomento delle persone che lo incontravano.  Le persone, infatti, non appena lo vedevano rimanevano letteralmente choccate dal suo aspetto, gridavano e correvano via, e alcune persone chiamarono persino la polizia perché pensavano di trovarsi di fronte il diavolo. Così Ray ha iniziato a camminare da solo nel cuore della notte…suscitando comunque il terrore da parte della gente che lo incontrava, anche di notte, e questo contribuì a diffondere la notizia secondo cui un terrificante uomo senza volto, col colorito verdastro, si aggirava lungo la statale 351. A volte però il terrore si mischiava alla compassione, e molta gente, vincendo il ribrezzo per il suo volto sfigurato, si fermava in prossimità del tunnel per portargli sigarette e alcolici, in cambio di qualche foto…evidentemente, il turismo del macabro esisteva anche allora!

Purtroppo però. anche le storie “belle” hanno spesso una fine tragica, e difatti Ray morì, nel 1985, e la sua morte è avvolta nel mistero. La leggenda infatti vuole che nel 1982 la polizia locale abbia trovato Ray agonizzante, all’interno del tunnel, selvaggiamente picchiato e preso a sprangate e reso in fin di vita, anche se questa versione della storia non è stata mai confermata e anzi si nutrono diversi dubbi su cosa possa essere successo effettivamente a Ray… Fatto sta che l’uomo venne ricoverato in ospedale e morì nel 1985.

Da allora questo tunnel, che si trova lungo Piney Fork (lat 40,272,437  e long. -79,968876) è continuamente meta di visite alla ricerca del fantasma di Charlie-no-face…

Su internet ci sono molte immagini di Charlie, ma essendo ben riconoscibile il suo volto sfigurato, ho scelto di non postarle, per non urtare la suscettibilità dei visitatori più impressionabili. Vi linko il filmato in cui è narrata, con tanto di immagini, la storia di Charlie-no-face.

 

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4 pensiero su “Il tunnel stregato di Charlie-no-face, ovvero la storia dell’Uomo verde”
  1. Una storia che mi ha tenuto col fiato in sospeso dall’inizio alla fine. .. c’è da augurarsi che l’infelice dopo una vita così triste ed una fine atroce sia finalmente in pace. …

  2. Una vicenda tristissima resa ancora più cupa dal fatto che si tratti di una vicenda vera.
    Tu comunque sei riuscita a raccontarla in maniera profondamente umana, quindi complimenti!

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