Un articolo di Hell dedicato a una strada californiana, Lester Road, mi ha fatto decidere di rivestire i panni di Ladyghost e proporvi un’altra delle mie chicche che riguardano dei primati fantasmici.
Dopo aver parlato del cimitero più infestato del mondo, Bachelor’s Grove, dopo aver individuato in GlamisCastle il castello più infestato e nel pub di Bobby Mackey addirittura il luogo più infestato al mondo, oggi voglio farvi conoscere la strada più infestata del mondo.

Non si trova in Italia purtroppo, anche se ho scoperto da poco che anche l’Italia un suo primato di “infestazione stradale” ce l’ha eccome, ma me lo tengo in serbo per un prossimo post. Non si trova nemmeno in Inghilterra, dove si dice che i fantasmi abbondino. Si trova invece negli USA, in particolare in una località detta West Milford, nella contea di Passaic, nel New Jersey. Come si chiama la strada? Clinton Road.

Non è difficile individuarla: basta andare su google maps, digitare Clinton Road, West Milford, New Jersey, Stati Uniti, ed ecco davanti ai nostri occhi questa strada, lunga circa 16 km che dalla Route23, nei pressi di Terranova, porta fino all’Upper Greenwood Lake. Una strada immersa nella vegetazione, e se zoomate bene con Google Maps e usate magari anche Street View, potete farvi un tour virtuale per questa strada senza correre troppi rischi. Perchè Clinton Road è davvero una strada di cui aver paura… Nel corso del tempo infatti, la strada e il terreno boschivo che la strada attraversa hanno acquisito notorietà per aver ospitato, e per ospitare tuttora diversi eventi paranormali: si va dai classici avvistamenti di fantasmi e altre creature strane, a raduni di streghe, satanisti e addirittura riunioni del Ku Klux Klan.

BOSCHI INFESTATI
In particolare, si dice che i boschi che la circondano siano stati utilizzati dai killer professionisti per sbarazzarsi dei cadaveri delle loro vittime. La gente che si trova a percorrere Clinton Road afferma che in certi punti della strada, dove la vegetazione si fa più fitta, si ha come l’impressione di qualcuno, o qualcosa, che corre fianco a fianco con l’automobile delle persone che stanno transitando in quel momento. Diversi testimoni hanno detto di aver provato questa sensazione e di essere scesi dal veicolo per controllare, credendo magari che qualcuno si fosse perso. Inutile dire che non hanno trovato nessuno. Però non è improbabile imbattersi in alcune strane creature… si dice infatti che si possa incontrare un cane enorme, probabilmente un mastino, che spaventa la gente con i suoi occhi gialli… Poi ci sarebbero addirittura scimmie, forse scampate da uno zoo che si trovava nelle vicinanze della Clinton Road e chiuso alla fine degli anni ’70. E infine ci sarebbero degli animali orrendi, frutto di qualche strano incrocio tra specie diverse…alcuni parlano addirittura di aver avvistato qualcosa di simile al mitico Chupacabra, ma, ovviamente, foto di questi animali non ne sono state mai scattate, e il mistero continua.

Clinton Road
Clinton Road

L’UOMO DI GHIACCIO. Si dice anche i boschi che circondano la strada siano spesso usati dai killer professionisti per sbarazzarsi dei cadaveri delle loro vittime, i cui fantasmi però continuano a popolare le aree limitrofe. Qui però non c’è leggenda o superstizione, ma un fondamento di verità, poichè un giorno di maggio nel 1983 un ciclista che percorreva Clinton Road aveva notato alcuni avvoltoi che si muovevano in cerchio, nel cielo, a poca distanza da dove si trovava in quel momento. Incuriosito, il ciclista si avvicinò agli avvoltoi e vide che stavano banchettando allegramente su quello che sembrava un grosso bovino. Avvicinandosi, però, aveva scoperto con orrore che non di un animale si trattava, bensì di un uomo. Al cadavere venne fatta l’autopsia: si stabilì che l’uomo era morto per morte violenta, ma nel suo corpo c’era qualcosa che non andava: furono infatti riscontrati cristalli di ghiaccio nei vasi sanguigni vicino al suo cuore. Si vide anche che i suoi organi interni si stavano deteriorando molto più lentamente della sua pelle. Così i patologi avevano concluso che qualcuno aveva congelato il corpo della vittima dopo la morte, nel tentativo di ingannare gli investigatori. Le indagini successivamente idenficarono la vittima in un esponente di secondo piano della criminalità mafiosa di NewYork, freddato da Richard Kuklinski, un nativo del New Jersey coinvolto nella criminalità organizzata. Kuklinski ha confessato di essere l’assassino di non solo la vittima in questione, ma di aver ucciso oltre un centinaio di altre persone, e di aver trattato i cadaveri allo stesso modo, congelandoli per poi trasportarli lontano e alterare i tempi del decesso. Questa sua “mania” gli è valsa il soprannome di “The Iceman”.

IL RAGAZZO FANTASMA
C’è un luogo particolarmente infestato, a Clinton Road. Si tratta uno dei ponti sul Clinton Brook vicino al serbatoio per l’acqua. Questo luogo fu teatro di un grave incidente: un ragazzino giocava in mezzo alla strada con il pallone, quando la palla gli sfuggì e rotolò oltre il muretto che vedete nella foto…il ragazzino corse per prenderla, ma non si accorse del dirupo oltre il muretto e cadde, fratturandosi la spina dorsale e morendo annegato nel torrente che scorre sotto. Alcune storie dicono che questo ragazzino, o meglio il suo fantasma, spinga in acqua tutti coloro che si sporgono per osservare il luogo dlela sua morte; altre ancora che le spinga indietro, per evitar loro di fare la stessa fine, altre leggende ancora dicono che, se ci si siede sul muretto girando le spalle all’acqua, e si getta una moneta sopra la spalla (come si fa con la nostrana Fontana Di Trevi), il ragazzino fantasma getterà indietro la moneta e altri oggetti. Quel che è più strano è che ancor oggi nel corso d’acqua che scorre sotto al ponte ci sono moltissime monetine, segno che la leggenda del “ragazzino fantasma” è ancora viva e vegeta.

Oltre il ragazzo fantasma, ci sono stati altri fantasmi: uno è quello di una ragazza che percorre Clinton Road a tutta velocità a bordo di una Camaro blu scuro con un fanalino rotto. Si tratta del fantasma di una ragazza che morì a bordo della sua Camaro blu scuro: ebbe un incidente perdendo il controllo della macchina e, da allora, continua a percorrere la strada ininterrottamente.

Altri due sono quelli di due guardie forestali che si vedono aggirarsi nei pressi di un campeggio, vicino a un laghetto chiamato Terrace Pond. Le due guardie vestono abiti di foggia antica e si preoccupano di raccomandare ai turisti che si trovano nel campeggio di chiudere bene l’automobile. Fu così che morirono, freddati da due colpi di pistola sparati nel 1939, da due squilibrati che si erano recati al lago per rapinare i turisti di passaggio.

STRANI RITI DI ALTRI TEMPI
Una struttura conica in pietra, situata appena a sud di Clinton Reservoir sul lato est della strada che si interseca con la SchoolHouse Road. Questo è il punto più mistico di tutta la Clinton Road, un luogo in cui si pensava avvenissero riti satanici, offerte agli dei, culti misterici con grande spargimento di sangue. Perchè quel mucchio di pietre altro non sarebbe che un tempio druidico, poi usata per scopi satanici. In realtà si tratta di un forno del 18 ° secolo, che è stato utilizzato per fondere il ferro durante la guerra rivoluzionaria.

Se avete voglia di farvi un tour vistuale per Clinton Road, ecco un video che la percorre tutta (o quasi)

BUON DIVERTIMENTO!

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8 pensiero su “Primati di fantasmi: Clinton Road, la strada più infestata al mondo”
  1. Quando stavo a Boston ricordo che c’era una casa che dicevano avesse all’interno lo spirito di una bambina che era morta per un esorcismo. Ho fatto anche diverse foto, se le trovo te le mando. E poi pure il ponte di ferro quello sì che era pieno di fantasmi, per colpa della strada viscida che provocava innumerevoli incidenti

  2. Ecco, vedi, il ragazzino bastardo che spinge gli altri che si affacciano è da brividi…
    Come il cane con gli occhi gialli, che mi ricorda le leggende della brughiera inglese del cane nero, che si mostra ai viandanti che stanno per morire…
    Bell’articolo. ^^

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