Un anno è passato. Un anno da quanto, il 2 ottobre 2011, nella città della Pace, Assisi, presso la chiesetta della Porziuncola, luogo caro a San Francesco, si è concretizzata la prima edizione di una festa molto particolare, la “Festa degli Angeli“.

Fin da piccoli sentiamo parlare degli angeli.

Poesie e innumerevoli preghiere sono a loro dedicate, ma spesso non siamo davvero consapevoli di chi siano, o meglio di cosa siano, e quando arriviamo a una certa età siamo sempre più propensi a considerarli come dei veri e propri portafortuna.

Chi sono davvero gli Angeli, e soprattutto, esistono?


L’esistenza degli angeli, intesi come esseri spirituali, messaggeri di Dio, immortali, dotati di intelligenza e volontà propria, è una verità di fede, dunque assunta come vera da ogni credente.
Non sempre però riusciamo a sentirli veramente al nostro fianco, ma non per questo dobbiamo pensare di essere soli. In realtà gli angeli ci sono, eccome.
Gli angeli sono profeti di nascite, vocazioni, eventi, e accompagnano la vita di ogni uomo e ogni donna. Si trovano ovunque nel mondo, poiché per loro non esistono confini, non esistono barriere, ma sono spinti solo dalla volontà di aiutarci a superare i momenti difficili e a diventare persone migliori, e questo lo fanno indipendentemente dalla nostra fede, dal fatto che crediamo o no.

San Basilio di Cesarea era solito dire che ogni fedele ha al suo fianco un angelo, come protettore e pastore, e compito di questo angelo è condurre la persona che gli è stata affidata alla vita. Non oltre la vita, poichè gli angeli, in quanto immortali, non possono andare oltre la vita, e nel momento della morte della persona che essi seguono, si staccano da questa persona, e vengono affidati a un’altra persona.

I defunti infatti non hanno bisogno di un angelo che li custodisca, in quanto si presuppone che dopo la morte, essi stessi divengano angeli. E il ciclo continua.

Gli angeli sono presenti in ogni luogo, terrestre e non. Sulla Terra, essi sono i cosiddetti “Angeli custodi”, nell’Aldilà, ci sono i Cherubini, gli Arcangeli, le Schiere beate che popolano il Paradiso…e poi ci sono gli angeli che sono stati condannati all’Inferno da un atto di superbia.

Questi non si chiamano più angeli, ma demoni, e sappiamo bene come anche i demoni possano “custodire” una persona nella sua vita.

La possessione diabolica altro non è che un fenomeno per cui l’angelo (o per meglio dire il demone) che si “prende cura” di una persona decide di farlo in maniera negativa. Ma di questo parleremo un’altra volta.

Vi ricordate di quella preghiera che spesso da bambini recitavamo?

Angelo di Dio, che sei il mio custode,

illumina, custodisci, reggi e governa me,

che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.

Ecco, questa è la preghiera all’angelo custode di ognuno di noi, una preghiera che è stata adottata fin dal XVII secolo ed è tratta da un lungo poema di un monaco benedettino inglese.

Ma cosa fa esattamente un angelo? Il suo ministero di “custodia” non parte dalla nascita dell’uomo, ma addirittura dal suo concepimento, per cui la famiglia stessa dovrebbe riporre speranze, conforto e gioia in questi esseri spirituali.

Mi sono sempre chiesta…questo angelo custode che si prende cura di me, che esiste per me…che aspetto ha?

Credo che il mio angelo sia, effettivamente un Angelo e che…mi assomigli, sia il fratello gemello che non ho mai avuto ma so che c’è, da qualche parte, e mi assiste, mi protegge, mi cura e mi soccorre quando ho bisogno di qualcosa.

Come se fosse la mia metà, la metà mancante alla mela per essere perfetta.

Lui c’è, c’è anche se non lo vedo. Da 30 anni a questa parte è sempre stato al mio fianco quando ero in difficoltà e ha saputo consigliarmi in ogni difficoltà, consigliandomi sempre correttamente, perchè lui sa cosa è meglio per me…perchè nessuno ti conosce meglio del tuo proprio gemello.

Però, per giocare un po’, provo a immaginare che aspetto potrebbe avere il mio angelo custode. Ecco, eliminando le ali piumose che son tanto belline ma faticose da portarsi appresso, tolti i boccoli biondi che fa tanto angelico ma che a me proprio non piacciono….ecco, se provo a immaginarlo, potrebbe avere quest’aspetto…..

Poi per immaginarmelo meglio, chè anche gli occhi voglion la loro parte, uso un programma di creazione avatar online, e il risultato di quello che immagino possa essere il mio Angelo è questo…
 
O forse è semplicemente questo l’aspetto che vorrei avesse l’uomo dei miei sogni!

Ma so che, con la fortuna che mi ritrovo, il mio angelo custode avrà sicuramente quest’aspetto!

Buona festa degli Angeli Custodi a tutti!

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9 pensiero su “Un angelo al nostro fianco”
  1. Se non mi vedrai più commentare, abbi pazienza, mia mamma è stata operata, sono passati tre giorni, ma i prossimi saranno anche più duri, dal momento che dovrò lavorare ed alla sera andrò a trovarla…
    Un abbraccio Angie

  2. Che bel post gemellina! 😀
    Se ci affidassimo un po’ di più ai nostri Angeli magari vivremmo tutti un po’ più sereni.
    Niente male l’avatar del tuo angelo/uomo dei tuoi sogni 😀
    E’ bello che nel giorno degli angeli custodi abbiano inserito anche la festa dei nonni…i nostri angeli più belli 🙂

    P.s.Ti ho scritto una mail.

  3. Penso che l’angelo Custode sia una parte di noi stessi, che non prende forma come noi nasciamo ma ancora prima per curarci fin già dal nostro primo respiro… Forse è solo energia, e se noi usiamo male la nostra lui sarà sempre più debole, al contrario sarà più vigoroso nel far sentire la sua voce. Chi lo sa… Spererei fosse così 🙂 Un abbraccio.

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